Le righe di gioco non vanno sottovalutate…
La sostituzione delle righe Le righe, nel gioco del tennis, fanno la differenza tra un punto perso e un punto guadagnato per un soffio. Sono croce e delizia dei giocatori ed è nostro compito curarcene nel modo opportuno perchè siano e rimangano in uno stato ottimale. Al di fuori dell’ambito
#pressostatico
🇮🇹 Spesso, entrando nei “palloni” montati nei Circoli per il periodo di attività indoor invernale, guardando in alto notiamo che non sono proprio lindi e immacolati. Sono realizzati bianchi per far passare la luce e purtroppo poggiano a terra prima di essere “gonfiati” dalla caldaia. È per questo motivo che
#tenniscalcetto
🇮🇹 Domanda: E’ possibile sfruttare ulteriormente un campo da tennis in sintetico, aggiungendo le porte da calcetto, rendendolo così polivalente e ricavandone di conseguenza maggior profitto? Risposta: SI, però consci dei limiti che il campo presenta. Se non vogliamo che questo investimento ci si ritorca contro non dobbiamo pensare solo
#circoli
Quella Porta là, sullo sfondo, è una delle migliori amiche del tennis!!! Coro dei lettori: “MA SEI PAZZO MAX !!!” No belli miei. Senza il calcetto o futsal, che dir si voglia, chi te le “copre” le ore in notturna? Chi ti “paga” l’affitto del campo sborsando 4 o 5
#righe
🇮🇹 Non ti è mai capitato che dopo una pioggia, anche non intensa, parte delle righe del campo vengano “sotterrate” dal manto? Quasi sicuramente avrai pensato che sia stata colpa del vento e della direzione in cui cadeva la pioggia. CI PUÒ STARE. Ma se ti dico che molto probabilmente,
Come si fa a migliorare la gestione del Circolo? Andiamo a Scuola!!!
Siamo sicuri di esserci presi la briga far progredire il nostro Circolo nel tempo, oppure: “come la va’, va’”? Questa domanda ce la poniamo solo quando qualcosa non sta andando a seconda delle nostre aspettative. La “frittata” è già stata fatta e ci si deve preoccupare di risistemare le cose.
#waste
🇮🇹 Non volevo tenervi troppo in sospeso e 3 giorni di attesa possono bastare, quindi bando alle ciance: quella che vedete in foto è TERRA ROSSA RECUPERATA, risultato della pulizia della cordonata del campo, nel mio caso. La si può riutilizzare in 1000 modi diversi: a inizio stagione, al posto
#ordine
🇮🇹 La pulizia del perimetro del campo non è da fare a inizio stagione estiva per fini estetici e poi basta. Se ci dedichiamo il giusto tempo con una cadenza precisa avremo in cambio dei benefici pratici non da poco: maggior ordine percepito, maggior rispetto per le strutture da parte
#scarpa
🇮🇹 Per ogni superficie di gioco va usata la scarpa adatta. Sulla terra si necessita di una calzatura che dia grip ma non troppo. Che ci faccia scivolare ma sentire stabili allo stesso tempo. Qualcuno che sta leggendo il post sicuramente starà pensando: “la solita manfrina sulle scarpe da usare,
#carbon
🇮🇹 PIETRE LUNARI? No ragazzi!!! Semplicemente ho avuto la fortuna di vedere dal vivo un campo da tennis con “fondo” in CARBONE (al giorno d’oggi si usano ghiaie con granulometrie diverse). Il carbone ha caratteristiche tali da dare al campo un’ottima capacità drenante in caso di pioggia, allo stesso tempo
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Massimiliano Saggia
Chiamatemi pure Max!!!
Sono Veneto, mezzo sangue Altoatesino e ne vado fiero. Nella vita lavoro come gestore presso un centro sportivo della provincia di Rovigo. Amo il mio lavoro anche se in realtà per me è pura passione. Ogni giorno è sempre una nuova sfida, ho a che fare con persone nuove, realtà sportive differenti e soprattutto ci si deve sempre ingegnare per risolvere piccoli e grandi problemi che si presentano nei momenti più impensati. Situazioni al di fuori dei normali canoni lavorativi, che ti fanno sentire vivo e sono benzina per il mio cervello.
