#acqua
Cosa sono quelle macchie chiare? Comunissimo SALE!!! Ho la fortuna di “pescare” l’acqua dal sottosuolo e non utilizzare quella potabile dell’acquedotto ma essendo geograficamente vicino al mare il liquido ha una salinità così elevata che se provo a bagnare il giardino circostante l’erba tende a “bruciarsi”. Nei giorni più caldi
#ombra
🇮🇹 MA CHI TI FILA PIÙ!!! Si fa presto a lamentarsi dicendo che manca l’ombra e che servirebbe un ombrellone per quei pochi momenti in cui si sta seduti in panchina. Poi ci si accorge che l’ombrellone per fare ombra andrebbe spostato in base a dove si trova il sole
Terra rossa, RIPRISTINO temporaneo del CAMPO
Quale necessità va a ricoprire il ripristino temporaneo del campo? Quella di anticipare se possibile l’inizio delle attività all’aperto senza però esporsi troppo nei confronti degli agenti atmosferici. Essendo il mese di riferimento quello di marzo, va da se che non siamo ancora in una situazione di stabilità climatica, quindi
#repeat
🇮🇹 Disturbo ossessivo compulsivo. Non si spiega in altro modo il fare maniacale che mi accompagna tutti i giorni per la gioia di chi mi paga lo stipendio. Devo farmi curare😂😂😂. P.S. Se vuoi che il tappeto venga usato nel miglior modo possibile cerca di tenere pulito ed eviterai che
#terrarossa
🇮🇹 Il campo “sfarina”? Un bel problemino da risolvere!!! Prima di procedere chiediamoci del perché ciò accada. Solitamente la risposta è sempre quella: il terreno non è stato ben compattato, siamo in una zona poco “battuta” dal gioco e per giunta non stiamo bagnando abbastanza. Possiamo a questo punto risolvere
Terra rossa, RIPRISTINO del CAMPO dopo la PIOGGIA
Ha finito di piovere? Se la risposta è: “sì”, non c’è altro da spettare. Rimbocchiamoci le maniche ed iniziamo a lavorare!!! Aspettare non serve a nulla. Il libro segreto del manutentore Top, prevede la seguente scaletta: ispezione, tappeto, rullo e manto. Ispezione Si parte da un’ispezione visiva del terreno di
#acqua
🇮🇹 Acqua ne abbiamo? Se non hai un impianto automatico meglio usare le maniere forti per bagnare come si deve la superficie di gioco. Punto uno: la canna dell’acqua deve almeno essere 3/4 di pollice, antitorsione e antialga. Punto due: se la linea ha poca portata meglio avere una vasca
#tappeto
🇮🇹 Rete di scarto, listelli di legno, cavo nautico, viti. Questi sono gli “ingredienti” per un “tappeto” fai da te. Consiglio listelli lunghi due metri, larghi 5 centimetri e spessi 2. Cavo nautico del diametro di 1 centimetro e lungo non meno di 3 metri. Le viti rispetto ai chiodi
#domani
🇮🇹 Ha piovuto. Aspettiamo che il campo asciughi? Nemmeno per sogno!!! Chi ha tempo non aspetti tempo!!! Entriamo e iniziamo a passare la “rete” o “tappeto” come meglio preferite chiamarlo. Più la/lo usate e più “smuoverete” la terra e velocizzerete le tempistiche di asciugatura. Perché? Fisicamente i granelli spostandosi prenderanno
Terra rossa, i fondamentali: che TERMINALE uso per BAGNARE i CAMPI e COME lo UTILIZZO
Circolo che vai, “terminale” che trovi. Ci si ingegna in tantissimi modi, come giusto che sia. Anche qua non esiste una regola fissa che dichiari quale sia lo strumento migliore, anche se personalmente ho adottato il mio ormai da una quindicina di anni. Lo scopo del terminale Dare la possibilità
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Massimiliano Saggia
Chiamatemi pure Max!!!
Sono Veneto, mezzo sangue Altoatesino e ne vado fiero. Nella vita lavoro come gestore presso un centro sportivo della provincia di Rovigo. Amo il mio lavoro anche se in realtà per me è pura passione. Ogni giorno è sempre una nuova sfida, ho a che fare con persone nuove, realtà sportive differenti e soprattutto ci si deve sempre ingegnare per risolvere piccoli e grandi problemi che si presentano nei momenti più impensati. Situazioni al di fuori dei normali canoni lavorativi, che ti fanno sentire vivo e sono benzina per il mio cervello.
