#anni80
🇮🇹 Vogliamo appendere sto’ tappeto? Con un trapano e 2 viti passanti il gioco è fatto!!! Fatte della lunghezza giusta e con una “curva” finale di 90° non è un problema trovarle in ferramenta. Penso sia comodo per tutti avere un campo ordinato. Il giocatore non trova ostacoli in mezzo
Terra rossa, stagione finita, manutenzioni conclusive
Come ogni anno, se sei nel nord Italia, accade che arriva il momento di doversi “trasferire” in strutture coperte per proseguire l’attività tennistica. Se invece sei nel centro/sud Italia sei più fortunato, beato te. Per tutti gli altri invece, tale periodo, dovrebbe corrispondere, non con l’abbandono del campo a se
#custode
🇮🇹 Anche noi a fine giornata abbiamo dato tutto e siamo stanchissimi!!! Dimmi tu che differenza passa tra un giocatore e noi paladini dei campi: fatichiamo come loro, siamo resilienti come loro, cerchiamo di migliorare come loro e ogni tanto ci prendiamo qualche soddisfazione come loro ma da fuori rimaniamo
#scrittasulcampo
🇮🇹 Stiamo entrando nel quinto mese di vita ma ormai la tua parte l’hai fatta e in modo soddisfacente. Qualche “ruga” ci deve essere, ti da quel senso di vissuto e di reale che a me piace molto. La scritta sul campo se fatta con la vernice ha un “valore”
#melomerito
🇮🇹 Attenzione, attenzione!!! Quella che vedi è una classica botta di cxxo!!! Il rullo ci passa giusto per 1,3 cm. Nel 2008 le recinzioni sono state rifatte ma nessuno ha pensato che ogni tanto “potrebbe accadere” di far passare qualcosa per quell’entrata che non sia un giocatore. Se penso al
Quando si cambiano le righe del campo, alcune nozioni basilari
Parlando con il Presidente di un Circolo della Provincia di Rovigo è emerso ancora una volta “l’argomento righe del campo”. Nel loro caso, subentrando alla gestione di un campo in terra rossa, si sono ritrovati in primavera, a dover “abbassare” le righe che non sono state coperte nella stagione fredda,
#meteo
🇮🇹 Con i malanni del vento ci si deve convivere. Un occhio allenato nota subito che nel campo in foto manca un sacco di terra. Il vento l’ha spazzata via e un po’ di colpa è anche mia. Entro certi limiti meteorologici (escludo uragani e trombe d’aria) possiamo limitare i
Terra rossa, tanta pioggia, sole e qualche valutazione settembrina
Settembre E’ il mese “spartiacque” tra chi, nel futuro prossimo, dovrà coprire il campo e chi invece aspetta solo il ritorno all’ora solare per smettere di giocare all’aperto. Per entrambi l’importante è non rimanere con le mani in mano ed ancora una volta “leggere” la situazione in cui ci si
#acqua
MAGIA!?! No, meccanica!!! Se “strozzo” un comunissimo rubinetto da giardino il risultato è garantito: acqua nebulizzata, goccia leggera e facile da controllare, nessun peso aggiuntivo da sostenere (doccioni, lance) oltre alla canna dell’acqua. Per fare un pò di bicipiti andrò in palestra appena avrò finito di lavorare. MAGIC!?! No, mechanics!!!
#acqua
🇮🇹 Il terminale che uso per bagnare i campi non è un doccione, non è un tubo schiacciato su una estremità e non è quell’articolo PRO che vedi sullo sfondo ma è un SEMPLICISSIMO RUBINETTO DA 3/4 di pollice. Fa lo stesso lavoro di nebulizzaziome che farebbe qualsiasi altro terminale